Benvenuti a Chiaverano, Città Slow dal 2002: qui natura, cultura e comunità si intrecciano in un equilibrio armonioso.

Il paese si trova all’interno dell’Anfiteatro Morenico di Ivrea: un territorio estremamente variegato, caratterizzato da zone umide e laghi, colline moreniche, rilievi rocciosi, piccole pianure e boschi, dove il rapporto tra uomo e natura resta in equilibrio.

Chiaverano sorge sulle pendici della Serra d’Ivrea, un’imponente morena rettilinea lunga 18 chilometri che delimita il lato orientale dell’Anfiteatro Morenico. Un tempo interamente coltivata, questa area è segnata da terrazzamenti e muri in pietra a secco, oggi in parte riconquistati dal bosco ceduo. D’estate, vista da lontano, la Serra appare come un’enorme muraglia verde.

Il paese si sviluppa attorno a due nuclei abitativi principali – il capoluogo e una frazione – e a una serie di piccoli insediamenti sparsi, nati nel tempo in zone favorevoli all’agricoltura, alla silvicoltura o all’artigianato.

L’agricoltura per uso domestico non è mai cessata e conta circa 200 orti attivi. Sta riprendendo vigore anche la viticoltura, con l’allevamento delle viti sui tradizionali ritti di pietra, detti culigne. La produzione dei tomini, tipici formaggi a base di latte bovino crudo, sta riacquistando rilevanza grazie alla presenza di alcuni allevatori. Ancora fiorente è la produzione di grappa, con l’ultima distilleria rimasta delle molte un tempo attive nell’Anfiteatro Morenico.

Chiaverano vanta una comunità particolarmente vivace: sono oltre 25 le associazioni impegnate in vari ambiti, dal carnevale alla pro loco, dalla filarmonica ai cori, dal sostegno ai diversamente abili al recupero di terreni abbandonati, dalla valorizzazione dell’enogastronomia alla promozione della storia locale e dello sport.

Il paese offre numerose risorse culturali e ricreative, tra cui un teatro, un centro d’incontri, una biblioteca, un museo della lavorazione artigianale del ferro e un Ecomuseo. Tra le molte attrattive meritano una menzione speciale l’organo settecentesco conservato nella chiesa parrocchiale di San Silvestro e le cinque grandi aree di verde pubblico. Tra tutte, spicca l’area accanto alla Chiesa di Santo Stefano di Sessano, dove si possono ammirare un giardino medievale, accoglienti spazi per picnic e un magnifico punto panoramico sull’Anfiteatro Morenico di Ivrea. Chiaverano dispone di B&B, ristoranti e una spiaggia sul Lago Sirio, l’unico balneabile della zona. Un’ampia rete di sentieri ben segnalati consente di esplorare le aree umide o di salire lungo la Serra, fino a raggiungere antichi alpeggi e strutture difensive che raccontano la storia di questo territorio.